Descrizione
L’addetto all’antincendio boschivo è una figura specializzata nella prevenzione e nell’intervento durante gli incendi nelle aree boschive. La formazione di questi addetti è strutturata in due tipi di corsi: il primo focalizzato sull’avvistamento e la prevenzione degli incendi boschivi, e il secondo sullo spegnimento e l’intervento attivo in caso di incendi.
La durata e i contenuti specifici del corso antincendio boschivo varia in base alle disposizioni regionali, poiché ogni regione italiana ha l’autonomia di gestire e adeguare la formazione in funzione delle proprie esigenze territoriali e delle specifiche condizioni di rischio. Questo approccio decentralizzato assicura che la formazione degli addetti all’antincendio boschivo sia mirata ed efficace, rispondendo in modo ottimale alle diverse realtà ambientali e climatiche presenti sul territorio nazionale.
Che cos’è il corso di formazione per addetti all’antincendio boschivo (AIB)?
Il corso antincendio boschivo è un programma educativo specificamente progettato per formare individui in grado di affrontare e gestire incendi in ambienti boschivi. Il nostro corso si basa sul solido quadro normativo e organizzativo delineato da diverse leggi e decreti nazionali, tra cui la Legge 21 novembre 2000, n. 353 – “Legge quadro in materia di incendi boschivi“, e il D.L. 18 maggio 2001, n. 227, che forniscono linee guida per la programmazione di attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
I partecipanti al corso apprendono su vari temi, inclusi la valutazione dei rischi, le tecniche di spegnimento degli incendi, la gestione delle emergenze, l’uso e la manutenzione di attrezzature e dispositivi specifici, e le pratiche di sicurezza. La formazione è inoltre allineata con le recenti disposizioni normative, come il D.L. 8 settembre 2021, n. 120 e la normativa selvicolturale delineata dal D.Lgs. n. 34 del 3 aprile 2018, che sottolineano l’importanza di un approccio integrato e multifunzionale alla gestione degli incendi boschivi.
Riferimenti Normativi! La formazione degli addetti all’antincendio boschivo in Italia è regolata da diverse normative. Di seguito sono elencate le principali:
- Legge quadro in materia di incendi boschivi – Legge 21 novembre 2000, n. 353: Questa legge fornisce un quadro generale per la gestione degli incendi boschivi in Italia.
- Linee guida per i piani regionali di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi – D.L. 18 maggio 2001, n. 227: Questo decreto fornisce linee guida per la pianificazione regionale della prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
- Inserimento della Tutela Ambientale nella Costituzione: La recente modifica della Costituzione italiana (legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1) ha rafforzato l’importanza della prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi, inserendo la tutela dell’ambiente tra i principi fondamentali della Repubblica.
- Trasferimento di competenze del Corpo Forestale dello Stato all’Arma dei Carabinieri – Decreto Legislativo n. 177 del 19 agosto 2016: Questo decreto ha trasferito alcune competenze in materia di incendi boschivi al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
- Misure urgenti per rafforzare il dispositivo normativo ed operativo esistente contro gli incendi boschivi – D.L. 8 settembre 2021, n. 120, convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2021, n. 155: Questo decreto ha introdotto misure urgenti per rafforzare il sistema di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
- Piano Nazionale triennale per la prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi – D.L. n. 120/2021: Questo decreto prevede l’elaborazione di un Piano Nazionale triennale dal Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo Piano Nazionale integra la pianificazione regionale.
- Normativa Selvicolturale: La prevenzione di tipo selvicolturale è regolamentata principalmente dal D.Lgs. n. 34 del 3 aprile 2018 e dal Regio Decreto n. 3267 del 30 dicembre 1923.
- Cooperazione con Avio Club e Aero Club Locali: Le Regioni hanno la facoltà di stipulare convenzioni con gli Avio Club e gli Aero Club locali per integrare gli apparecchi per il volo da diporto o sportivo (VDS) nelle attività di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
A chi è rivolto il corso antincendio boschivo? Lo possono fare tutti?
Il corso antincendio boschivo A.I.B. è destinato ai volontari attivi nel settore della protezione civile. Per essere ammessi, i partecipanti devono possedere un attestato rilasciato al termine del corso base di protezione civile. Quindi, un comune cittadino può partecipare al corso, purché sia un volontario di protezione civile e abbia completato il corso base di protezione civile.
Quali sono gli argomenti trattati dal corso antincendio boschivo?
È importante sottolineare che il programma specifico del corso antincendio boschivo può variare da regione a regione. Questo è in linea con il comma 2, articolo 5 della legge 21 novembre 2000, n. 353, che afferma che “le regioni curano, anche in forma associata, l’organizzazione di corsi di carattere tecnico-pratico rivolti alla preparazione di soggetti per le attività di previsione, prevenzione degli incendi boschivi e di lotta attiva ai medesimi” Inoltre va precisato che esistono due tipologie di corsi antincendio boschivo:
- Corsi di prevenzione: rivolti a coloro che svolgono attività di sorveglianza e avvistamento di incendi boschivi. L’obiettivo di questi corsi è quello di fornire le conoscenze e le competenze necessarie per individuare e segnalare tempestivamente gli incendi boschivi.
- Corsi di lotta attiva: rivolti a coloro che partecipano alle operazioni di spegnimento degli incendi boschivi. L’obiettivo di questi corsi è quello di fornire le conoscenze e le competenze necessarie per intervenire in sicurezza e in modo efficace sugli incendi boschivi.
Pertanto, possiamo elencare una serie di argomenti che vengono generalmente trattati nei rispettivi corsi antincendio boschivo in ogni regione:
Argomenti trattati nei Corsi di Prevenzione AIB:
- Quadro normativo e organizzativo in materia di incendi boschivi: una panoramica generale della normativa e dell’organizzazione in materia di incendi boschivi in Italia.
- Compiti dei volontari di protezione civile: questo argomento fornisce informazioni sui compiti e le responsabilità dei volontari di protezione civile che svolgono attività di sorveglianza e avvistamento di incendi boschivi.
- Sicurezza, DPI e comportamenti di autotutela: questo argomento fornisce informazioni sulla sicurezza personale e sugli strumenti di protezione individuale necessari per svolgere attività di sorveglianza e avvistamento di incendi boschivi.
- Cartografia e orientamento: questo argomento fornisce informazioni sulla cartografia e sull’orientamento, competenze fondamentali per la sorveglianza e l’avvistamento degli incendi boschivi.
- Attrezzature radio e loro utilizzo: questo argomento fornisce informazioni sulle attrezzature radio e sul loro utilizzo, strumenti fondamentali per la comunicazione e la collaborazione tra i volontari di protezione civile.
- Prova pratica di avvistamento: questa prova pratica consente ai partecipanti di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante il corso.
Argomenti trattati nei Corsi di Lotta Attiva AIB:
- Concetti fondamentali: definizione di incendio boschivo, fenomeno della combustione, propagazione del fuoco, principi base dell’estinzione.
- Mezzi e attrezzature: automezzi AIB, mezzi aerei, utilizzo di attrezzature e materiali.
- Strategie operative: classificazione operativa, teatro delle operazioni, catena di comando, tipologie di operatori, fasi operative, sicurezza.
- Comunicazioni radio: comunicazioni radio terra-terra, comunicazioni operative in caso di incendio.
- Utilizzo del mezzo in fuoristrada: guida in fuoristrada, utilizzo del verricello.
- Cartografia e orientamento: tipologie di prodotti cartografici, orientamento con bussola e GPS.
Aggiornamento Corso Antincendio Boschivo ogni quanti anni? L’attestato scade?
Sì, l’attestato di partecipazione al corso AIB deve essere aggiornato periodicamente. La frequenza di aggiornamento varia a seconda della Regione o Provincia Autonoma in cui si svolge il corso. È importante verificare la normativa vigente nella propria Regione o Provincia Autonoma per conoscere la frequenza di aggiornamento dell’attestato di partecipazione al corso AIB.
L’aggiornamento dell’attestato è necessario per garantire che i partecipanti al corso mantengano le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso. L’aggiornamento del corso consente inoltre di tenere conto delle novità normative e tecniche in materia di incendi boschivi.